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COMPOSITION & LYRICS
Alessandro Rebecchi
Alessandro Rebecchi
Songwriter

Lyrics

Ho una croce fra incisa sul petto Mi ricorda si da dove vengo Se la indosso mi sento protetto Ma se me la tolgono non parlo nemmeno E i sogni che avevo da bambino Gli ho rinchiusi dentro all'armadietto Puntando ad arrivar su in cima Per guardar dall'alto in cima ad una vetta Sono in studio ancora per un po' Ma questo tanto tu non lo sai Mi son chiesto se ce la farò Ora spengo il cell ed appaio offline uo uo Quel bambino dell'ultimo banco Ora è diventato un po' più grande Non vuole avere infami al suo fianco Perché sogna solo di fare il cantante Non è mai stato forte nel calcio Ha mollato persino col basket Ma adesso sta inseguendo la musica E rincorre un sogno con le proprie gambe Non parlo tanto ed è insolito Bryan che mi mette a posto il microfono Edo che mi fa un beat della madonna Così che posso scriverci come al solito Forse lo stiamo facendo Siamo entrambi soddisfatti Perché ogni singolo che fra sta uscendo Sta ripagando gli sforzi fatti Quel bambino dell'ultimo banco Ora è diventato un po' più grande Non vuole avere infami al suo fianco Perché sogna solo di fare il cantante Non è mai stato forte nel calcio Ha mollato persino col basket Ma adesso sta inseguendo la musica E rincorre un sogno con le proprie gambe Baby sai che il mio ego è fragile Ma anche che con me si abbassano le maschere Tanto poi ti incazzi sempre con me E mi bevo gli sbagli sciolti nel mio the Quel bambino dell'ultimo banco Ora è diventato un po' più grande Non vuole avere infami al suo fianco Perché sogna solo di fare il cantante Non è mai stato forte nel calcio Ha mollato persino col basket Ma adesso sta inseguendo la musica E rincorre un sogno con le proprie gambe
Writer(s): Alessandro Rebecchi Lyrics powered by www.musixmatch.com
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