Credits
PERFORMING ARTISTS
Andrea Maddalone
Guitar
COMPOSITION & LYRICS
Francesco Mannella Vardè
Songwriter
Lyrics
Ho l affanno ogni volta che ti vedo
Ed un tuo sguardo riempie il silenzio
E starei ore senza dire nulla
Quando ti abbraccio e cado nell'immenso
Forse qualcosa ha preso il sopravvento
Ma io sono una rondine
E Il vento porta sempre dove starò meglio
Tu simboleggi la mia adolescenza
E ogni mio ricordo mi ricorda di te
Io sarò anche il porto ma tu sei la lanterna
E sei un'apologia della bellezza
E mi dai più emozioni della musica
Mi fai stare bene mi fai stare male
Mi fai vivere così profondamente
Muore il mio dolore con la tua presenza
Sei bella come Genova al tramonto
Ogni parola tua mi dà conforto
Solo per te la mia canzone vola
E io non so più come descriverti
Forse sei magica
Perché guardandoti negli occhi colgo la verità che ho sempre cercato
Nei tuoi occhi vedo l iperuranio
Vorrei fare il duro con te ma non ci riesco
Ho una battaglia nello stomaco quando ti penso
Vorrei solo accarezzarti dolcemente mentre ti addormenti
So apprezzare solamente i tuoi difetti
E anche se incontrassi un angelo
Direi "non mi fai volare tanto in alto quanto lei"
Perché il mio corpo culmina al limite del suo potenziale
Come l'energia si accumula per il countdown finale
La tua pelle è eterna come l'arte
E rimarrà per sempre nei secoli dei secoli
Amen
E non importa se sei fidanzata
Tanto un violino suonerà lo stesso in lontananza
Una dolce melodia per te che
Sembri uscita da un film anni '70
La forza più grande che ho è la forza che mi trasmetti
Vorrei proteggerti dal mondo dei superbi
Ma ti saluto come Totti ha salutato il calcio
Perché chi è se stesso per un attimo lo è per l'eternità e
Tu sei un frammento dell'idea di perfezione
Uh, Sei il riflesso di ogni mia azione
Gaia grazie a te so cos'è l'amore
Che rende tutto nuovo
Tu sei le ali di un uomo volante
Tu sei un respiro più profondo degli altri
Se gioco con te io mi sento gigante
Tu che sei vita e sei speciale
Non temo neanche la morte se ti tengo per mano
Perché non sento più il bisogno di soffrire
E le mie labbra pendono dalle tue labbra
Ma ci separa una linea così sottile
Sei bella come Genova al Tramonto
Ogni parola tua mi dà conforto
Solo per te la mia canzone vola
Solo per te la mia musica suona
Gaia non piangere stasera
Che c'è un orchestra che suona per te
È nascosta dietro di me
È nascosta dentro di me
Vorrei invecchiare insieme a te ballando un lento
Fregarmene di chi mi dice che siamo fuori tempo
Ma restare abbracciato con te
Ascoltando la nostra canzone
Le parole che sono superflue
Tu che calmi la mia agitazione
Ci rimangono pochi secondi
Siamo immobili sopra gli scogli
Per guardarci al chiaro di luna
E godere dell'eternità
Di questo tempo che non ritorna
Tu sei un respiro più profondo degli altri
E io voglio respirare con
Writer(s): Francesco Mannella Vardè
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