Credits
PERFORMING ARTISTS
Franz
Performer
COMPOSITION & LYRICS
Francesco Riva
Songwriter
Lyrics
Carla non sopporta gli specchi
Se volessi parlarle, non guardarla negli occhi
S'imbarazza e va via
Qualcuno dice che vorrebbe sparire
E Marco non sopporta le notti
Per quanto sia stanco
Si rigira nel letto fino alle tre
Qualcuno dice che tema di non svegliarsi mai più
Andrea mi tormenta da giorni
Con tutti i suoi tarli dice: "Ascoltami bene
La felicità è solo un'utopia, un'attesa infinita"
Ma Anna questa mattina, in confidenza, mi ha detto:
"Sono mesi che aspetto, però prima o poi
Andrea si accorgerà che sono arrivata"
E tu che non temi niente
Tu che non cerchi niente di più
Hai mai guardato il mare
Sentito il canto delle sirene e pianto?
Hai mai desiderato tanto da farti male?
Ma dopo la tempesta torna il sereno!
Non lo so se tutto quel che ho
Mi basterà mai, basterà mai
Ma ho un cuore per amare ed una bocca per parlare
Delle mani per giocare e posso inspirare, espirare
E tu, tu che non temi niente
Tu che non cerchi niente di più
Ricordi com'è il mare?
Ricordi il bianco delle scogliere e il salto?
E ricordi quando mi giurasti di saper volare?
Ma dopo la tempesta torna il sereno!
Ed io che temo quasi tutto
Io che metto in dubbio tutto
Io ricordo bene il mare
Ricordo il canto delle sirene e il pianto
E di aver desiderato tanto da farmi male
Ma dentro la tempesta resto sereno
Dentro la tempesta in fondo mi sento bene
Senza la tempesta non c'è quiete
Respiro, sento il vento, penso che
Il peggio è passato
Writer(s): Francesco Riva
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